E’ stata depositata ieri, presso il Tribunale di Pesaro – Sezione distaccata di Fano, la sentenza che pone fine alla causa intentata da Wafer zoo S.r.l. nei confronti di Alfredo Sadori e Adriano Mei.
Con l’atto di citazione notificato il 02.07.2007, ricordiamo, la ditta, difesa da un noto studio legale pesarese, ha richiesto il risarcimento dei danni, quantificati nella iperbolica cifra di UN MILIONE di euro, conseguenti ad una presunta “campagna denigratoria e diffamatoria da parte del Coordinamento dei Comitati di difesa delle Valli del Metauro Cesano e Candigliano, che – aveva affermato l’accusa - con palese distorsione dei fatti (?!?) si oppongono alla realizzazione di una centrale a biomasse.
Con la sentenza depositata il Tribunale ha posto fine alla vertenza, ravvisando che i documenti contestati dalla ditta non hanno alcun tenore diffamatorio e non riscontrando alcun contenuto lesivo nel comportamento e nelle dichiarazioni dei due chiamati in causa. Per tale ragione ha respinto la domanda risarcitoria, ed ha condannato la Wafer zoo S.r.l. a rifondere le spese di lite ad Alfredo Sadori e Adriano Mei, assistiti in giudizio rispettivamente dall’Avv. Maria Raffaela Mazzi e dall’Avv. Valeria Mei.
Rafforzato da quest’ulteriore risultato, il Coordinamento dei Comitati prosegue nell’opposizione alla realizzazione dell’inceneritore di biomasse di Schieppe di Orciano, vicenda che, come si evince dalle risposte dell’attuale assessore regionale all’ambiente all’Assemblea Legislativa riunitasi ieri, è tutt’altro che conclusa.
Francesca Palazzi Arduini
Coordinamento dei Comitati di Difesa delle Valli del Metauro, Cesano e Candigliano
Ottimo risultato!
Complimenti, oggi e sempre resistenza!
Grazie per la dedizione e l’impegno dimostrato.
questa si che è una bella notizia!
Grazie Alfredo.
Grazie Adriano.