dicembre: 2024
L M M G V S D
« set    
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031  
BlogItalia.it - La directory italiana dei blog

Trivellazioni e salute: oltre all’impatto ambientale anche quello sanitario.

Il Bollettino ufficiale degli idrocarburi e delle risorse geotermiche del Ministero Sviluppo economico ha riportato, in data 30 aprile 2015, notizia della istanza di permesso di ricerca di idrocarburi nel nostro territorio (18 comuni, per un’area di oltre 208 chilometri quadrati) da parte della società Mac Oil Spa, legata a Petrocorp Inc.

Sono ufficialmente interessati i Comuni di Barchi, Castel Colonna, Castellone di Suasa, Corinaldo, Fratte Rosa, Mondavio, Mondolfo, Monte Porzio, Montemaggiore al Metauro, Monterado, Orciano di Pesaro, Ostra, Piagge, Ripe, San Costanzo, San Giorgio di Pesaro, San Lorenzo in Campo, Senigallia.

Il 5 agosto u.s. è scaduto il termine per eventuali manifestazioni di interesse da parte di eventuali ditte concorrenti di Mac Oil Spa; ora entra nel vivo il procedimento ministeriale di autorizzazione.

Ancora una volta il nostro territorio è stato fatto bersaglio di speculazione economica con il favore di una classe politica e di un apparato burocratico incompetenti e arroganti.

I Comitati in rete, insieme alle istituzioni

[...] Continua a leggere Trivellazioni e salute: oltre all’impatto ambientale anche quello sanitario.

Regione Marche: il Consiglio di Stato dice NO

IL CONSIGLIO DI STATO FA “GIUSTIZIA” DELL’INETTITUDINE E DELL’ARROGANZA DI SPACCA E DEGLI IM-”PRENDITORI”

Abbiamo più volte definito surreale la testardaggine vuota con cui politici regionali (Spacca, Malaspina, Sollazzi e Giannini soprattutto), strapagati ed inefficaci dirigenti della Regione Marche, im-“prenditori” del settore energetico (chi non ricorda le esternazioni del Sig. Pesaresi), hanno cercato di imporre alle nostre comunità le obsolete ed economicamente perdenti centrali a biogas.

Abbiamo più volte anche scritto e detto che le motivazioni vere andavano cercate nel ricco “bottino” che le normative italiane promettevano: oltre 600 milioni di Euro di benefici pubblici in 12 anni.

Ed abbiamo più volte ripetuto che non temevano le azioni della ” troica” marchigiana perchè avevamo ragione, avremmo saputo difenderla ed eravamo disposti anche a citare la Regione Marche presso la Corte Europea di Giustizia. Troppo chiare sono infatti la direttiva comunitaria sulla disciplina di V.I.A. e la sentenza della Corte Costituzionale n. 93/2013.

Ora il Consiglio di Stato ha fatto

[...] Continua a leggere Regione Marche: il Consiglio di Stato dice NO

SPACCA HA PERSO IL CONTROLLO (5)

Da inguaribili ottimisti, fiduciosi nell’altrui capacità di comprendere gli errori e di emendarli, eravamo convinti che Spacca, dopo la debacle della sentenza della CC n. 93/2013 che ha duramente censurato l’illegittimità costituzionale della L.R. Marche nr. 3/2012, avesse aperto un confronto per porre termine a tanti anni di cattiva legislazione regionale e, al contempo, per porre rimedio ai già gravi danni subiti da cittadini, imprenditori e dagli stessi Enti Locali, Regione compresa.

Fu scritto che “errare è umano, perseverare è diabolico”, ma  Spacca, evidentemente, non hai mai letto tale frase. Ci riferiamo alla proposta di legge di cui alla D.G.R. nr. 825 del 28.05.2013 – Modifiche alla legge 26 marzo 2012, n. 3 “Disciplina regionale della valutazione di impatto ambientale (VIA)” DGR0825_13, ove la Giunta regionale ha commesso due errori marchiani e vorrebbe consumare, nei confronti dei Comuni, una risibile e infantile vendetta,  indicativa dell’atteggiamento di lor signori.

Ricapitolando, da anni (Art. 57 L.R. 31/2009; Art. 24 L.R.

[...] Continua a leggere SPACCA HA PERSO IL CONTROLLO (5) – LA NUOVA PROPOSTA DI LEGGE SULLA V.I.A.

SPACCA HA PERSO IL CONTROLLO (4)!

SPACCA HA PERSO IL CONTROLLO (4) – DONATI E COSTANZI.

Che la macchina burocratica ed amministrativa della Regione Marche sia in panne lo dimostrano in modo inequivocabile i comunicati firmati dall’Assessore “virtuale” all’ambiente Sandro Donati e, cosa forse più grave, dall’Avvocatura regionale diretta da Paolo Costanzi.

Nel tentativo di sminuire la dura sentenza con cui la Corte Costituzionale nr. 93/2013 ha rigettato la parte sostanziale della famigerata L.R. Marche nr. 3/2012, i due si producono in clamorosi autogol e rischiano di fuorviare ulteriormente l’Assemblea legislativa e i Consiglieri che ne fanno parte.

SIA CHIARO: LA CORTE, CON CHIAREZZA, HA CENSURATO LA L.R. MARCHE 3/2012 PERCHE’ LA STESSA INFRANGE LE NORMATIVE EUROPEE IN TEMA DI DIRITTI FONDAMENTALI DEI CITTADINI (INFORMAZIONE E PARTECIPAZIONE) E DI TUTELA DELL’AMBIENTE E DELLA SALUTE.

Altro che dettagli !

A questa sonora bocciatura, che coinvolge di fatto l’operato dell’Avvocatura e dell’ Ufficio Ambiente (diretto da Antonio Minetti, vero assessore all’ambiente dal 2005) dall’emanazione della Direttiva 2011/92/UE ad

[...] Continua a leggere SPACCA HA PERSO IL CONTROLLO (4)!

RIGETTATA la Legge regionale sulla Valutazione d’impatto ambientale!

La CORTE COSTITUZIONALE, con sentenza nr. 93 del 20.05.2013, ha dichiarato “l’illegittimità costituzionale degli allegati A1, A2, B1 e B2 alla legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3 (Disciplina regionale della valutazione di impatto ambientale – VIA), nel loro complesso, nella parte in cui, nell’individuare i criteri per identificare i progetti da sottoporre a VIA regionale o provinciale ed a verifica di assoggettabilità regionale o provinciale, non prevedono che si debba tener conto, caso per caso, di tutti i criteri indicati nell’Allegato III alla direttiva 13 dicembre 2011, n. 2011/92/UE (Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati – codificazione), come prescritto dall’articolo 4, paragrafo 3, della medesima.

Dunque, abbiamo sempre avuto ragione: la L.R. Marche nr. 3/2012 è incostituzionale e l’esclusione dei progetti dalla procedura di V.I.A. da parte della Regione ha comportato violazione della normativa europea.

Di conseguenza chiediamo la revoca immediata di

[...] Continua a leggere RIGETTATA la Legge regionale sulla Valutazione d’impatto ambientale!

La Regione manda VIA i cittadini: verso l’oligarchia con la proposta di legge 139 sulla Verifica di impatto ambientale.

“Il fine giustifica i mezzi”, ce lo avevano già detto in altre occasioni, e la costruzione di leggi fatte ad hoc per assecondare gli interessi finanziari e i disegni industriali di pochi oligarchi è cosa nota in Italia, un paese martoriato da una cementificazione generale, un paese in cui le scelte di pochi pesano sull’ambiente, sulla salute, sul paesaggio, patrimonio di tutti.
E’ accaduto che, nonostante le proteste delle associazioni interessate, molti comitati e associazioni, letta la proposta della nuova legge regionale sulla VIA, si siano immediatamente attivati per comunicare agli organi regionali la propria contrarietà verso un disegno gravemente lesivo dei diritti dei cittadini e delle prerogative degli Enti locali, accentratore, e in molti punti in contrasto con l’applicazione delle direttive europee.
E così, nell’ottobre 2011, Italia Nostra – Sezione di Pesaro e Fano – Pesaro, il Coordinamento Provinciale dei Comitati Pesaresi, l’associazione Marche per Rifiuti Zero, il comitato C.I.T.A.S. di Barchi (PU)e il Comitato Sviluppo

[...] Continua a leggere La Regione manda VIA i cittadini: verso l’oligarchia con la proposta di legge 139 sulla Verifica di impatto ambientale.

Regione Marche

Con pronuncia nr. 332/2010, depositata il 24.11.2010, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’art.  57, commi 1,2,3 della legge della Regione Marche 22 dicembre 2009 n. 31, che era stata contrabbandata dal Presidente Gian Mario Spacca e da alcuni Sindaci e Consiglieri Regionali gabbati come la “soluzione politica finale e definitiva” per l’annosa vicenda dell’inceneritore di biomasse di Schieppe di Orciano.

Sin dalla sua emanazione il Coordinamento dei comitati aveva denunciato l’imbroglio perpetrato dalla Giunta Regionale, per fini palesemente e meramente elettorali, ai danni di cittadini ed Enti locali del territorio, che da 6 anni si battono contro la realizzazione dell’impianto; evidente era infatti apparsa l’illegittimità costituzionale della norma.

Con la recente pronuncia, finalmente, la Corte Costituzionale ha definitivamente cassato la legge, che, lungi dal porre la parola fine alla vicenda di Schieppe, nascondeva insidie ben più gravi, quali quelle palesate dagli atti depositati presso la Suprema Corte dalla Giunta Regionale stessa: “il legislatore regionale ha fissato

[...] Continua a leggere Regione Marche smentita dalla Corte

Nucleare: Berlusconio non può sfoggiare…

Centrali nucleari:niente sfoggio per Berlusconio… e tutto per merito di 3 Regioni.
Umbria, Emilia Romagna e Toscana. Queste le regioni che, oltre alla Provincia autonoma di Trento, hanno fatto ricorso presso la Corte costituzionale affinché venissero dichiarati costituzionalmente illegittimi i commi del decreto legge 78/2009 che affidavano al Governo il diritto di imporre i siti nucleari.
Nel luglio del 2009 il Ministro Scajola e Berlusconi invocavano l’esercito: “I siti nucleari saranno considerati di interesse strategico per il Paese. Se non ci sarà la condivisione, il Governo potrà in via eccezionale utilizzare strumenti sostitutivi previsti dalla Costituzione a difesa dell’interesse generale del Paese”. La Corte costituzionale ha invece dichiarato, con sentenza del giugno di quest’anno, che le norme governative contrastano con gli articoli 117 (competenze dello Stato) e 118 della Costituzione (art. 118: Le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni salvo che, per assicurarne l’esercizio unitario, siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei

[...] Continua a leggere Nucleare: Berlusconio non può sfoggiare…