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Siamo costretti a intervenire di nuovo sulla vicenda riguardante il bilancio della Provincia di Pesaro e Urbino, dopo la nostra nota del’ottobre scorso e la nostra diffida, congiunta col Coordinamento Acqua Bene Comune, a vendere le quote pubbliche della partecipazione in Marche multi servizi, attuata secondo il dirigente Domenicucci per motivi dovuti al “momento storico”.
La vendita delle quote MMS, un patrimonio che fruttava un utile considerevole ogni anno, è stata attuata paventando addirittura, ricordiamo le dichiarazioni contraddittorie e mutevoli degli amministratori, un fallimento economico della Provincia, la “colpa” era dei costi dell’emergenza neve e del Patto di stabilità.
Nessuna risposta circostanziata fu data alla nostra nota nella quale esaminando i dati di bilancio ci chiedevamo perché, invece di vendere quote fruttifere, la Provincia non avesse scelto subito soluzioni alternative e non negoziasse altrimenti con le banche.
La risposta la dà ora lo stesso Domenicucci, rispondendo a polemiche di matrice elettorale sul debito causato dall’investimento in titoli Derivati,
[...] Continua a leggere Provincia di Pesaro e Urbino: c’è chi difende la Finanza dei Crack.
Vendita all’asta quote MMS. I comitati diffidano la Provincia dal procedere.
Il coordinamento dei comitati per la difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano, unitamente al Coordinamento provinciale Acqua Bene Comune, diffonderanno a breve un testo esplicativo della diffida dal procedere che è stata predisposta nei confronti dell’Amministrazione provinciale, del suo presidente Ricci e del direttore generale Domenicucci, riguardo l’asta pubblica prevista per domani, mercoledì 21 novembre nel corso della mattinata.
La diffida, inviata anche alla Corte dei Conti, prende in esame gli avvenimenti di questi ultimi mesi riguardanti il paventato “buco in bilancio” provinciale che avrebbe dato la giustificazione a porre in vendita la quasi totalità delle quote azionarie di MMS in possesso dell’ente, e disamina sia la decisione di vendere un bene fruttifero, sia la procedura di vendita e la perizia di stima sul valore di mercato delle quote.
Entrambi i comitati intendono procedere con la pressione sulle forze politiche, sugli amministratori locali, e anche
[...] Continua a leggere Gestione idrica: i comitati diffidano a svolgere l’asta
Note sulla relazione del Collegio dei Revisori “Parere dell’Organo di revisione sulla proposta di bilancio 2012” (verbale n°7 del 12 aprile 2012) e sulla Deliberazione 74/2012 (Bilancio di esercizio 2012).
Riteniamo opportuno, in questo clima da panico della bancarotta creato ad arte nella propedeutica alla decisione consiliare della Provincia di vendere gran parte delle sue quote di Marche multiservizi, indicare a tutti i cittadini i DATI REALI, in modo che ognuno possa trarne le sue conclusioni.
Partiamo dalla relazione dei Revisori, che prende in esame sia i dati del Bilancio di previsione 2012, sia i dati relativi alla gestione dell’esercizio 2011 e valuta le stime effettuate per il Bilancio pluriennale 2012-2014. E’ possibile quindi farsi una opinione sulla solidità della situazione economica della Provincia al di là delle cifre offerte ai media in questi giorni, prendendo poi in esame la Delibera 74/2012 sul Bilancio di esercizio e confrontando i dati, per verificare se in realtà la scelta
[...] Continua a leggere Bilancio provinciale: quel che la neve NON copre
In occasione della manifestazione pubblica a Fosso Sejore contro la localizzazione in quel sito del progettato Ospedale unico, il Coordinamento dei comitati per la difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano invita tutti i cittadini ad essere presenti come richiesto dai promotori alle ore 11 per esprimere un fermo no alla cementificazione di quell’area.
Il coordinamento coglie l’occasione per ribadire la ferma contrarietà all’esproprio dei presidi sanitari dell’entroterra e del fanese che il progettato Ospedale unico sottintende, e ribadisce che per essere decisiva la battaglia civile dovrà esprimere un NO fermo a questo tipo di Piano sanitario regionale, obbligando amministratori locali e regionali a rivedere le proprie decisioni affrettate e prese in assenza di unanimità e di partecipazione del sociale, dei lavoratori della sanità, dei cittadini tutti.
L’edilizia sanitaria non costruisce la salute, la cementificazione non costruisce l’eccellenza nelle cure, la sanità non deve essere considerata un polo industriale ma un servizio ai cittadini, lo stile
[...] Continua a leggere Ospedale unico: NO ! sabato 21 aprile
“Il fine giustifica i mezzi”, ce lo avevano già detto in altre occasioni, e la costruzione di leggi fatte ad hoc per assecondare gli interessi finanziari e i disegni industriali di pochi oligarchi è cosa nota in Italia, un paese martoriato da una cementificazione generale, un paese in cui le scelte di pochi pesano sull’ambiente, sulla salute, sul paesaggio, patrimonio di tutti.
E’ accaduto che, nonostante le proteste delle associazioni interessate, molti comitati e associazioni, letta la proposta della nuova legge regionale sulla VIA, si siano immediatamente attivati per comunicare agli organi regionali la propria contrarietà verso un disegno gravemente lesivo dei diritti dei cittadini e delle prerogative degli Enti locali, accentratore, e in molti punti in contrasto con l’applicazione delle direttive europee.
E così, nell’ottobre 2011, Italia Nostra – Sezione di Pesaro e Fano – Pesaro, il Coordinamento Provinciale dei Comitati Pesaresi, l’associazione Marche per Rifiuti Zero, il comitato C.I.T.A.S. di Barchi (PU)e il Comitato Sviluppo
[...] Continua a leggere La Regione manda VIA i cittadini: verso l’oligarchia con la proposta di legge 139 sulla Verifica di impatto ambientale.
Presidio No Tav in solidarietà ai cittadini della Val di Susa che lottano per una democrazia reale, dalle 16 alle 18 in piazza del Popolo a Pesaro, organizzato senza simboli di partito o altri ma solo tutti e tutte sotto lo striscione NO TAV.
Il Decreto sviluppo del maggio 2011, ha definito la possibilità di militarizzare il territorio per le “opere di interesse strategico nazionale”, già fissate con la legge Obiettivo n.443 del 2001.
Ora viene applicato l’articolo 682 del codice penale: che dice testualmente: “Chiunque si introduce in luoghi, nei quali l’accesso è vietato nell’interesse militare dello Stato, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto da tre mesi a un anno, ovvero con l’ammenda da cinquantuno euro a trecentonove euro”. Ciò potrebbe essere anche in tanti altri casi oltre alla battaglia NOTAV, cioè nel caso di proteste pacifiche contro installazioni nocive sul territorio di ogni tipo. Anche gli espropri di
[...] Continua a leggere No Tav, informazione e presidio a Pesaro sabato 3 marzo
In occasione del referendum del 12 giugno per l’acqua pubblica, ci sembra importante segnalare i dati del recente bilancio 2010 di Marche Multiservizi spa, la società che opera soprattutto nella gestione del ciclo idrico integrato nella nostra provincia, oltre che della distribuzione del gas metano e dei servizi ambientali. Ciò per dare la possibilità ai cittadini di capire quanto sia giusto intervenire votando sì ai referendum e pretendendo dalle amministrazioni comunali più coerenza in merito alla gestione di un servizio pubblico e di un bene pubblico … i cui ricavi dovrebbero andare a favore della collettività. Perché purtroppo non è così.
Al capitolo “stato patrimoniale- passivo- A – patrimonio netto” la voce VIII “utili e perdite portate a nuovo” è zero mentre la voce IX “utili e perdite di esercizio” è di 4,6 milioni di euro. Quindi l’esercizio 2010 ha prodotto un utile, molto più alto anche dell’anno precedente, distribuito in dividendi per gli azionisti e
[...] Continua a leggere Bilancio Marche Multiservizi: a noi gli aumenti … a loro i dividendi!!!
La decisione, già assunta da tempo da chi ci “amministra” anche se hanno provato a farci credere di che così non è, di costruire un ospedale unico cementificando una nuova area, per un costo iniziale di 130 milioni di euro, avrebbe dovuto scardinare la domanda se non sia meglio, visti anche gli scellerati tagli alla spesa pubblica, investire nell’aumento della qualità delle strutture esistenti.
E invece, i cittadini, alle prese con un servizio sanitario scadente, tempi di attesa inaccettabili, indegni di un paese civile, disparità di trattamento tra chi richiede visite a carico del servizio sanitario e chi ha la possibilità di avvalersi dei medesimi servizi in libera professione, “pellegrinaggi” sempre più frequenti verso quella professionalità sanitarie che, a differenza delle Marche, l’Emilia Romagna ha saputo mantenere e costruire … quelle domande se le pongono.
Per la Regione Marche e molti nostri enti locali la Sanità è diventata una industria, ed i soldi ottenuti dal Ministero, prima
[...] Continua a leggere Con un poco di zucchero l’H unico va giù?
SABATO 29 gennaio, Ancona, ore 15, sala Anpi, via Palestro 6,
l’Associazione Marche per rifiuti zero invita a partecipare alla assemblea:
MANIFESTAZIONE CONTRO I VITALIZI DEI CONSIGLIERI REGIONALI
La crisi economica e la scure della manovra finanziaria stanno costringendo le amministrazioni pubbliche a rivedere i propri bilanci e i cittadini a fare continui sacrifici. Anche la regione Marche ha cominciato ad indicare i propri tagli, fatica però ad estenderli ai propri consiglieri che già godono di una più che ottima retribuzione. Fino ad oggi si sono sentiti tanti buoni propositi ma non si è visto nulla di fatto. Noi chiediamo l’abolizione del vitalizio. Portare la pensione dei consiglieri regionali, passati e futuri, all’equivalente di quanto gli spetta per quello che hanno effettivamente versato.
Il vitalizio costa ai cittadini marchigiani almeno 4 milioni di euro l’anno.
L’associazione aggiornerà anche sulla vertenza sulle PM10 avviata con Acu Marche.
Per info scarica il Volantino No Vitalizi Vertenza PM10 .
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E’ iniziato il tour dei teatri della Giunta Provinciale per illustrare il progetto “Provincia felice 2020”. Il 14 gennaio al Teatro della Fortuna abbiamo constatato che si tratta prevalentemente dell’inizio della campagna elettorale in “stile Ricci” (Anche il tour della Provincia delle passate elezioni era iniziato due anni prima…), ma dietro a questo, in secondo piano, si tratta del rifacimento del PTC – Piano Territoriale di Coordinamento e dei piani di settore provinciali (Rifiuti, energia, ambiente, attività estrattive, ecc.). Il pubblico può intervenire nel dibattito finale.
A Fano l’Assessore Franco Mancinelli ha chiesto espressamente a Ricci di dire se nel piano Provincia felice 2020 è contemplata la chiusura del caso Schieppe. Ricci non ha risposto.
Il tour continua, invitiamo quindi chi può a partecipare agli appuntamenti per rinnovare le domande a cui non ha risposto e formulare quelle nuove:
cosa prevede la “Provincia felice” per la Cava del bifolco a Pergola? e per il Parco Eolico di Pergola? che risposta dà Ricci
[...] Continua a leggere Il presidente Ricci svicola su Schieppe
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La ringraziamo per la sua riflessione e per il suo lavoro.
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Ho appena conosciuto il vostro sito, sono un medico Specialista Ambulatoriale e Responsabile Regionale Marche della Specialistica Ambulatoriale del Sindacato ...
16th giu 13
Ecco un aspetto per me nuovo, sarà oggetto di riflessione da parte mia.
12th giu 13
Gentile dott. Tiberi, il nostro indirizzo è segreteria@comitainrete.it, può inviare una replica sia a noi che alla stampa o solamente ...
12th giu 13
Vorrei rispondere a queste affermazioni, come posso fare per contattarLa?
27th mag 13
ho portato i moduli anche al comune di Pesaro. quindi TUTTI i residente nella provincia di Pesaro e Urbino possono ...