|
In occasione della manifestazione pubblica a Fosso Sejore contro la localizzazione in quel sito del progettato Ospedale unico, il Coordinamento dei comitati per la difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano invita tutti i cittadini ad essere presenti come richiesto dai promotori alle ore 11 per esprimere un fermo no alla cementificazione di quell’area.
Il coordinamento coglie l’occasione per ribadire la ferma contrarietà all’esproprio dei presidi sanitari dell’entroterra e del fanese che il progettato Ospedale unico sottintende, e ribadisce che per essere decisiva la battaglia civile dovrà esprimere un NO fermo a questo tipo di Piano sanitario regionale, obbligando amministratori locali e regionali a rivedere le proprie decisioni affrettate e prese in assenza di unanimità e di partecipazione del sociale, dei lavoratori della sanità, dei cittadini tutti.
L’edilizia sanitaria non costruisce la salute, la cementificazione non costruisce l’eccellenza nelle cure, la sanità non deve essere considerata un polo industriale ma un servizio ai cittadini, lo stile
[...] Continua a leggere Ospedale unico: NO ! sabato 21 aprile
Presidio No Tav in solidarietà ai cittadini della Val di Susa che lottano per una democrazia reale, dalle 16 alle 18 in piazza del Popolo a Pesaro, organizzato senza simboli di partito o altri ma solo tutti e tutte sotto lo striscione NO TAV.
Il Decreto sviluppo del maggio 2011, ha definito la possibilità di militarizzare il territorio per le “opere di interesse strategico nazionale”, già fissate con la legge Obiettivo n.443 del 2001.
Ora viene applicato l’articolo 682 del codice penale: che dice testualmente: “Chiunque si introduce in luoghi, nei quali l’accesso è vietato nell’interesse militare dello Stato, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto da tre mesi a un anno, ovvero con l’ammenda da cinquantuno euro a trecentonove euro”. Ciò potrebbe essere anche in tanti altri casi oltre alla battaglia NOTAV, cioè nel caso di proteste pacifiche contro installazioni nocive sul territorio di ogni tipo. Anche gli espropri di
[...] Continua a leggere No Tav, informazione e presidio a Pesaro sabato 3 marzo
E’ pronta e si può scaricare in formato pdf leggero la brochure “Le Marche non giocano con il gas…”, documento esplicativo dei rischi per l’ambiente e l’ecosistema presentati dalla rigassifcazione in mare che si vorrebbe a Falconara, puoi scaricarla direttamente qui: Brochure rigassificatore
E’ stata approntata la petizione collettiva al Parlamento Europeo contro il progettato rigassificatore di Falconara. Coloro che volessero aderire possono firmare online:
http://www.firmiamo.it/portiamo-il-caso-rigassificatori-al-parlamento-europeo
o rivolgersi alla nostra segreteria (segreteria@comitatinrete.it) inviando nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, telefono ed email e chiarendo nel testo della email che si intende aderire alla Petizione contro il progetto di centrale turbogas di Falconara come segue:
Io sottoscritto/a… sottoscrivo la Petizione collettiva al Parlamento Europeo contro il RIGASSIFICATORE PROPOSTO DA “API NÒVA ENERGIA” IN MARE ADRIATICO, A 14 KM. DALLA CITTA’ DI ANCONA E A 16 KM. DALLA CITTA’ DI FALCONARA MARITTIMA (REGIONE MARCHE, ITALIA) .
La Regione Marche, dopo aver utilizzato un finanziamento del fondo europeo per la collaborazione transnazionale, per
[...] Continua a leggere Rigassificatore: petizione e brochure.
Lo scorso gennaio la Corte Costituzionale si è pronunciata sull’ammissibilità dei referendum abrogativi inerenti la questione della difesa dell’acqua pubblica, contro il ritorno allo sciagurato nucleare, e quello sul legittimo impedimento.
Precisamente, riguardo la gestione dell’acqua sono stati ammessi due dei quesiti abrogativi proposti dal Forum dei movimenti dell’acqua contro la privatizzazione del servizio idrico. Votando SI ai quesiti si disporrà l’abrogazione di due norme che altrimenti porterebbero alla privatizzazione del servizio pubblico a scapito dell’interesse delle collettività. Col primo SI’ verrà abrogato l’art. 23 bis della legge 133/2008 relativa alla privatizzazione dei servizi pubblici di rilevanza economica, con l’altro SI verrà abrogato l’art.154 del Decreto legislativo 152/2006 che disponeva che le tariffe fossero “adeguate” ai capitali investiti dai privati.
Il governo, non pago di aver rifiutato l’election day confidando di poter scongiurare il realizzarsi del quorum referendario, sperperando centinaia di milioni di euro in violazione del precetto costituzionale di imparzialità e buona amministrazione, sta cercando con
[...] Continua a leggere Referendum: votiamo sì
Salvare l’acqua: contro la privatizzazione dell’acqua in Italia
presentazione del libro “Salvare l’acqua: contro la privatizzazione dell’acqua in Italia”
sabato 12 marzo, ore 18.00
c/o delegazione comunale di Calcinelli, Sala Rossa
interverrà il co-autore Emilio Molinari.
Associazione LiberaMente.
Ancora la presentazione a Fano, domenica 13, alle ore 17.30, Libreria Zazie.
Associazione La lupus in fabula.
Sostieni il Forum nazionale per l’acqua,
per l’accorpamento del voto elettorale delle amministrative ai referendum
http://www.acquabenecomune.org/raccoltafirme/index.php?option=com_petitions&view=petition&id=171
Share
RICCI, LASCIA PERDERE LA FELICITA’ NEL 2020, RIDACCI LA SERENITA’ OGGI
Abbiamo atteso per mesi, da parte del Presidente Matteo Ricci, il rispetto gli impegni assunti, a suo nome e pubblicamente, dall’Assessore Tarcisio Porto il 29.11.2010, data in cui si è tenuta una assemblea pubblica a Schieppe di Orciano, presenti i Sindaci del territorio e la Provincia. In tale assemblea i Sindaci e i cittadini hanno chiesto al Presidente della Provincia di farsi promotore di un incontro col Presidente della Giunta Regionale Spacca, affinchè lo stesso rispetti e dia seguito alla richiesta del territorio di concludere con un NO definitivo la vicenda Schieppe.
Il 31 gennaio u.s., il TAR delle Marche ha respinto i due ricorsi della ditta e della stessa Regione contro lo Stato, i Comuni e i cittadini. La vittoria è ancora più significativa vista la discussa e discutibile verificazione condotta da cinque tra dirigenti e funzionari della Provincia di Pesaro e Urbino.
Il silenzio di
[...] Continua a leggere -Ricci, lascia perdere…
SABATO 29 gennaio, Ancona, ore 15, sala Anpi, via Palestro 6,
l’Associazione Marche per rifiuti zero invita a partecipare alla assemblea:
MANIFESTAZIONE CONTRO I VITALIZI DEI CONSIGLIERI REGIONALI
La crisi economica e la scure della manovra finanziaria stanno costringendo le amministrazioni pubbliche a rivedere i propri bilanci e i cittadini a fare continui sacrifici. Anche la regione Marche ha cominciato ad indicare i propri tagli, fatica però ad estenderli ai propri consiglieri che già godono di una più che ottima retribuzione. Fino ad oggi si sono sentiti tanti buoni propositi ma non si è visto nulla di fatto. Noi chiediamo l’abolizione del vitalizio. Portare la pensione dei consiglieri regionali, passati e futuri, all’equivalente di quanto gli spetta per quello che hanno effettivamente versato.
Il vitalizio costa ai cittadini marchigiani almeno 4 milioni di euro l’anno.
L’associazione aggiornerà anche sulla vertenza sulle PM10 avviata con Acu Marche.
Per info scarica il Volantino No Vitalizi Vertenza PM10 .
Share
Organizzato dai Comitati Jesini Asse Sud, San Giuseppe, Tutela Salute Ambiente Vallesina e Viale della Vittoria si è tenuto mercoledi’ 12 gennaio u.s. in Jesi, sala della II Circoscrizione, l’incontro “Inquinamento da PM10: chi sono i responsabili?” nel quale è stata presentata ed ufficialmente aperta la vertenza contro la regione Marche sulla questione PM 10.
La vertenza, promossa da ACU Marche e da Marche per Rifiuti Zero, si propone di raccogliere 500 adesioni, entro la fine di marzo 2011, per avviare una vertenza civile ed erariale contro i danni che sarebbero stati procurati dal Governo Regionale e dai Sindaci, sull’inquinamento da PM 10, polveri sottili
Come i più ricorderanno, la Regione Marche, messa in stato di mora e sanzionata dalla Unione Europea per lo sforamento, rispetto alle normative vigenti delle PM 10, ha reagito promuovendo il blocco del traffico dei veicoli euro 0-1-2.
Tutto cio’ non solo è punitivo nei confronti dei piu’ poveri (pensionati, lavoratori e migranti)
[...] Continua a leggere Parte la vertenza PM10
Assemblea venerdì 11 giugno, ore 20.45, nella piazza di San Michele al Fiume.
In data 8 febbraio il Comitato Sviluppo Sostenibile Valcesano ha richiesto al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale un’Inchiesta Pubblica nell’ambito del procedimento di autorizzazione della Centrale Turbogas di Corinaldo: nonostante siano trascorsi più di 3 mesi, contrariamente alle previsioni di legge, non abbiamo ricevuto alcuna risposta!
L’ Inchiesta Pubblica è un importante strumento, riconosciuto dalla legge, che consente ai cittadini di partecipare allo studio del progetto, intervenendo in una assemblea pubblica a cui possono partecipare i cittadini insieme alle pubbliche amministrazioni e al proponente (EDISON S.p.A. nel nostro caso) per un confronto pubblico sul progetto e deve essere fatta prima della conclusione del sub-procedimento di Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA).
E’ molto importante che ci venga riconosciuto questo diritto, per questo abbiamo bisogno che molte persone aderiscano alla nostra richiesta.
Chi volesse associarsi alla nostra richiesta potrà farlo tramite la petizione online attiva
[...] Continua a leggere Centrale turbogas di Corinaldo: dovè l’inchiesta pubblica?
il Coordinamento dei comitati aderisce alla campagna di promozione del referendum indetta dal coordinamento nazionale (http://www.acquabenecomune.org/) e invita i residenti nei comuni di Barchi, Orciano, Saltara, Piagge, San Giorgio, Serrungarina, Montefelcino, Montemaggiore
a recarsi presso la segreteria comunale muniti di un qualsiasi documento di identità recante foto per firmare.
Consigliamo di telefonare alle segreterie comunali in caso di dubbi sugli orari di apertura degli uffici. (Barchi 0721.97152 – Orciano 0721.97424 – Saltara 0721.892901 – San Giorgio ore 8/14 tel. 0721.970102 – Piagge ore 10/13 ci conferma che si firma dal segretario comunale il martedì e il sabato, tel. 0721.8901031 – Serrungarina ore 9/12.30 tel. 0721.896129).
In questo momento ci risulta possibile firmare anche presso i municipi di Montefelcino ( 0721.743039 ) e Montemaggiore ( 0721.895312) e in programma un banchetto domenica 16 maggio per la raccolta a Cerasa di San Costanzo. Terremo informati su eventuali nuovi luoghi di ricezione delle firme.
Il Coordinamento continuerà a informare anche sulla gestione delle gabelle
[...] Continua a leggere Firme pro Referendum Acqua pubblica: firmiamo anche nei piccoli comuni!
|
|
Commenti recenti
3rd gen 17
[...] QUESTIONARIO SALUTE [...]
27th feb 14
[...] questo escamotage. Per tutta la vicenda e il ruolo determinate dei cittadini attivi nei comitati [www.comitatinrete.it/wordpress/] ordinanza [Consiglio di ...
4th gen 14
Se sperate di ottenere qualcosa, disilludetevi, noi abbiamo ottenuto visibilità sui giornali quando siamo andati tutti insieme uniti nel CREST ...
8th lug 13
Prima di tutto volevo ringraziare Mei e Marangoni per tutto quello che hanno fatto sinora per la questione Biogas Recanati, ...
24th giu 13
La ringraziamo per la sua riflessione e per il suo lavoro.
23rd giu 13
Ho appena conosciuto il vostro sito, sono un medico Specialista Ambulatoriale e Responsabile Regionale Marche della Specialistica Ambulatoriale del Sindacato ...
16th giu 13
Ecco un aspetto per me nuovo, sarà oggetto di riflessione da parte mia.
12th giu 13
Gentile dott. Tiberi, il nostro indirizzo è segreteria@comitainrete.it, può inviare una replica sia a noi che alla stampa o solamente ...
12th giu 13
Vorrei rispondere a queste affermazioni, come posso fare per contattarLa?
27th mag 13
ho portato i moduli anche al comune di Pesaro. quindi TUTTI i residente nella provincia di Pesaro e Urbino possono ...